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Potete trovare effetti "speciali" ovunque. Interessanti le occasioni particolari come feste paesane, avvenimenti sportivi o culturali, il carnevale, il Natale o la Pasqua. Spesso si conferma che il mattino ha l’oro in bocca, infatti l’acustica al mattino presto è inegualiabile.
Fate le vostre riprese in stereofonia, usando 2 microfoni. Vi consiglio di uscire una mezza giornata con il vostro registratore a tracolla e riprendere tutto ciò che le vostre orecchie giudicano interessante. Per riprendere suoni molto lontani da voi e deboli d'intensità, come uccelli o altri esseri animati che sarebbero disturbati dalla vostra vicinanza, avete bisogno di usare microfoni ultradirezionali muniti di parabola. In questi casi, diventa indispensabile poter monitorare il registrato in tempo reale con apposita cuffia. Questi microfoni sono molto costosi delicati ed ingombranti; quasi dei piccoli fucili. I risultati che danno sono ineccepibili.
Quando rientrerete a casa, o nel vostro studio, dovrete organizzarvi per archiviare
tutto il materiale. Se non possedete alcun sistema per l'archiviazione, l'unica soluzione
è compilare un'indice di ciò che avete registrato ed archiviarlo insieme al supporto
sul quale avete affettuato le registrazioni facendo attenzione a riportare i riferimenti
(numero contatore, numero brano, H:M:S, ecc..) che facilitino la ricerca dell'effetto
voluto sul supporto stesso (CD, cassetta, DAT o minidisk). Mi raccomando: conservare
i supporti magnetici in luoghi asciutti.
Se però avete un computer con una buona scheda
audio e magari pure un masterizzatore, allora potete mettervi nell'industria degli
effetti speciali.
Pensate che oggi, un CD con 70 minuti di effetti speciali arriva
a costare anche 70 euro!!
Quindi, se ne avete la possibilità, riversate il vostro
materiale sul PC e cominciate ad editarlo usando programmi come SoundForge o WaveLab.
Normalizzate il segnale, eliminate i DC offset, i click ed il soffio. Se necessario
aumentate la dinamica e l'immagine stereo. Un'attenta equalizzazione può fare miracoli.
Tenete solo le registrazioni migliori eliminando tutto ciò che è scadente. Ora potete
codificare i vostri wave in MP3 ed archiviarli in apposito folder oppure lasciare
il tutto in formato Wav ma coscienti che tale formato occupa 10 volte di più di un
MP3. Superati i 600 Mb di dati, create il vostro CD di effetti. Potete creare un
CD dati oppure un CD audio; dipende dall'uso che ne farete in futuro. Per la vendita,
consigliamo un CD audio.
Se volete, potete anche inviare a SmallStudio qualche vostro
effetto che provvederemo ad inserire nella nostra pagina web dopo averlo ascoltato
ed avervi inviato un giudizio sul lavoro ricevuto.
SmallStudio possiede un archivio
di effetti speciali in formato wave stereo, di 380 Giga circa, ma vi assicura che
non si finisce mai d'imparare e che c'è sempre posto per nuovi interessanti effetti.
Nella pagina “Effetti” ed “Effetti.rar” potete liberamente scaricare gli effetti messi a disposizione gratuitamente e preparati nel nostro studio.
Nella pagina “Siti utili” è presente un link per la ricerca su internet di qualunque
effetto.
Come ultima nota, sappiate che molti effetti possono essere creati "dal nulla"
nel puro dominio digitale utilizzando sintetizzatori o generatori di rumore bianco/rosa
che trovate nei programmi di editing audio
EFETTI SPECIALI
