SmallStudio: Basi e Midi

I midi file non sono file audio, ma sono file molto piccoli che contengono esclusivamente delle sequenze midi, ovvero una quantita’ di informazioni in formato binario (quello che il computer capisce) organizzate secondo uno standard univoco. L’acronimo MIDI sta per Musical Instrument Digital Interface. Infatti lo standard MIDI non solo viene utilizzato per preparare basi musicali ma anche per permettere la piu’ completa comunicazione tra le piu’ disparate apparecchiature digitali. Per chi volesse approfondire l’argomento, una ricerca su internet potrà dare risposta ad ogni dubbio.
Vorremmo occuparci in particolare della preparazione e trattamento dei file midi in standard GM ovvero General Midi. Questo standard permette di “eseguire” (suonare) il file MIDI su qualunque apparecchiatura con entrate midi, che contenga dei suoni (detta expander) sia essa hardware che software (come i virtual instruments).

Dobbiamo anche segnalare che lo standard GM ha avuto delle evoluzioni in altri 2 nuovi standard: l’XG della Yamaha e il GS della Roland che mantengono comunque piena compatibilità con il GM.

I requisiti minimi di questi standard sono:

16 "parti", la 10 riservata alla batteria
28 voci di polifonia (oggi lo standard e’ 32)
128 "patches", ovvero suoni
assegnazione univoca fra numeri e suoni
Possibilità di modificare per ogni parte: il volume, l'espressione, il "pan" (posizione del suono stereofonico rispetto a destra e sinistra), la modulazione, due effetti (riverbero e chorus), il "pitch bend" (o "pitch wheel") e l'entità dello stesso

Con tali presupposti il file midi suona sempre abbastanza bene con le sonorità di cui l'expander dispone. Con i moderni sequencer su PC come Cubase, Cakewalk, ProTools e Nuendo, è possibile usare strumenti virtuali che posseggono ottime sonorità ottenute da complesse sintesi sonore o da campionamenti degli strumenti reali.

Le parti di batteria possono essere splittate con la possibilità di assegnare ad ogni pezzo il suono che più ci piace.

Queste enormi possibilita’ permettono di creare sonorita’ spesso indistinguibili dalle reali. Il lavoro richiesto è di pazienza e di ricerca che da sempre grandi soddisfazioni.
SmallStudio utilizza librerie di campionamenti ed instruments professionali per trasformare una qualunque base midi in una base audio di alta qualità. Nella sezione Demo è possibile ascoltare le differenze.

BASI e MIDI file

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